E’ una pianta aromatica che aiuta a mantenere bassa la pressione sanguigna e contiene l’azione del colesterolo cattivo. Rafforza le difese immunitarie dell’organismo. Una delle piante più antiche tra quelle coltivate, l'aglio deve il suo successo alle virtù benefiche e al suo sapore, forte e deciso, molto apprezzato nella cucina mediterranea in generale e in quella dell'Italia meridionale in particolare. Data la grande diffusione della sua coltivazione, le sue origini sono incerte, ma sappiamo che era già utilizzato dagli egizi nel III millennio a.C. e, successivamente, dai greci, dai romani, dai cinesi e dagli indiani. Una leggenda europea racconta come l'aglio sia un odore tipicamente mediterraneo, ma in realtà c'è più aglio nella cucina del nord Europa che in quella calabrese!L'odore dell'aglio, caratteristico e dal forte impatto, è dovuto a numerosi composti organici di zolfo in esso presenti, tra cui l'alliina. Per limitarne l'effetto si può masticare qualche foglia di prezzemolo crudo o un chicco di caffè. Nel folklore europeo, l'aglio è associato ai vampiri: si credeva infatti che portarlo al collo in un sacchetto tenesse lontano questi esseri. La credenza aveva un fondamento nelle proprietà antibatteriche di questo bulbo, note nel passato: l'aglio doveva proteggere dai vampiri che erano considerati dei parassiti.